Marco Gambassi

Studio delle stelle: Astronomia e Astrologia

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Dedico questo sito alla cultura olistica, per il superamento delle barriere della vita e della conoscenza. per abbracciare insieme poesia e scienza, fisica e logica, astronomia e astrologia, per il recupero dei valori essenziali della filosofia e filocalia, come amore della conoscenza di ciò che è fisico, animico e spirituale.

Propongo qualche mio lavoro e qualche commento sull'attualità, offro servizi di consulenza astrologica e scientifica, carte del cielo e interpretazioni, sono disponibile per corsi di studio o lezioni pubbliche o private e opera di divulgazione.  

Marco Barbaro 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Questo sito presenta alcuni studi e ricerche sulla dimensione fisica e spirituale del tempo. Vuole contribuire all’abbattimento delle barriere della vita e della conoscenza. Offre un servizio di divulgazione e consulenza sull’astrologia e sulla scienza. Intende l’astrologia e la scienza come forme di libero (ma non arbitrario) pensiero. Propone alcuni testi scritti sulla materia e raccolte di poesie o brevi racconti.

Questo sito esprime la sua contrarietà ad ogni forma di violenza, discriminazione, privazione della libertà e della dignità a danno di viventi di ogni specie umana e non umana, e di ogni razza e condizione fisica, morale, ideale.

Nei cieli di questi tempi e anche nei prossimi mesi è visibile una congiunzione di Giove, astro più luminoso del cielo notturno (a parte Venere che si vede solo in prossimità di albe o tramonti), con due stelle di prima grandezza, Castore e Polluce. Ora lo sivede a notte inoltrata, poi verso dicembre lo si vedrà quasi tutta la notte. 

In un periodo storico in cui si combattono guerre fratricide o si fanno massacri tra i civili, fra popoli che condividono l'amore per una stessa terra, in Medio Oriente e in Europa, o altrove, Giove che accompagna le stelle dei Gemelli,  dei Dioscuri, suona come un chiaro appello alla fratellanza, al rispetto delle vite dei minori, per un nuovo abbraccio tra i popoli. 


La guerra in Europa minaccia di arrivare a un punto senza ritorno e di travolgere altri popoli in una spirale di cui non si conosce la fine, data l'entità degli armamenti in campo e delle industrie che li producono a ritmi serrati.
È l'ora della ragionevolezza e del cuore

Cari Ucraini non avete perso, avete vinto, avete fermato un esercito potentissimo in condizioni d'inferiorita numerica, a prezzo del vostro sangue, ma ora fermatevi. Accettate di cedere le terre che ormai non controllate e se mai potessero essere riconquistate lo sarebbe a prezzo di altre immani e inaccettabili distruzioni e sangue versato. Accettate uno statuto di neutralità e non allineamento militare e indipendenza, perché non avete bisogno di entrare nella NATO, perché avete dimostrato di sapervi egregiamente difendere da soli. Contestualmente entrerete in Europa, nella Unione Europea in condizioni di favore, sarà un grande giorno. Avrete cospicui fondi per la ricostruzione, sia dai russi sia dagli altri europei, perché sia i russi sia gli altri europei devono assolutamente riconoscere la loro responsabilità, gli uni per avervi aggredito, gli altri per avere fomentato una grande discordia tra ucraini e russi e illuso gli ucraini di una loro totale vittoria militare.
Anche voi, americani e inglesi, dovrete pur ammettere queste responsabilità e offrire un onesto contributo per la ricostruzione.

Cari russi, fermatevi, avete vinto, tenetevi le terre che avete conquistato,  avrete anche l'indipendenza e la neutralità dell'Ucraina, come chiedevate, se necessario garantita dall'ONU.
In cambio è giusto che garantiate sostanziosi aiuti economici per la ricostruzione in Ucraina. Inoltre facciamo tutti un passo indietro. Così come l'Ucraina sarà neutrale e non vi minaccera', anche voi togliete gli armamenti nucleari dalla Bielorussia, allontanate le minacce militari dai paesi baltici e dalla Polonia. L'occidente farà altrettanto nei vostri confronti. Costruiamo la pace creando ai confini tra Europa occidentale e Russia dei territori denuclearizzati, degli spazi di non forte presenza militare, cosi ché nessuno si senta minacciato, creiamo spazi dove ci si.possa incontrare, effettuare scambi culturali, commerci, conoscerci, per mettere in piedi un'Europa di pace.

cari europei d'occidente, basta dare nuovo fiato e alimento alla guerra tra Ucraina e Russia, non è  il vostro sangue ma quello ucraino e quello russo che scorrono per effetto di un odio fratricida. Non diamo più armi né alimento a tale odio, ma promuoviamo un nuovo incontro  e un dialogo. Accettiamo le sorti scaturite da questa guerra e fermiamoci tutti. È il momento della pace e della ricostruzione. Fabbrichiamo meno armi e investiamo di più nella ricostruzione dell'Ucraina, con sovvenzioni adeguate. Anche l'Ucraina sarà Europa, nella vostra, nostra Unione, sarà una grande vittoria. Non c'è bisogno della NATO in Ucraina né di spese astronomiche per un riarmo che appare foriero di nuovi terribili conflitti e spargimenti di sangue. Piuttosto concordiamo con i russi un nuovo paradigma, una visione d'Europa che preveda fasce demilitarizzate da una parte e dall'altra e luoghi d'incontro proficuo dove lo spirito che anima i popoli possa incontrarsi e confondersi.
Promuoviamo una nuova fratellanza tra i popoli dell'occidente europeo e i popoli del mondo russo. Così daremo una nuova luce e un nuovo esempio a tutti i popoli del mondo.

Marco Barbaro