Marco Gambassi
Studio delle stelle: Astronomia e Astrologia
La carta del cielo di rivoluzione mirata.
Si è sviluppata la tendenza a considerare la carta del cielo di rivoluzione solare come suscettibile di modifica, e variabile a nostro piacere. Si potrebbe scegliere con che ascendente rinascere, in occasione del ritorno del sole al compleanno, come se si trattasse di scegliere qualcosa dal menu di un ristorante. Come? Semplicemente scegliendo una località opportuna nel vasto mondo, dove trascorrere il compleanno. E si reputa di poter così cambiare il proprio destino, evitando guai o incidenti di percorso.
E' possibile esprimere rilievi critici rispetto a questo modo di vedere e praticare l’astrologia..
Generalmente si tende ad evitare la presenza dei pianeti o di alcuni pianeti in alcune cosiddette case del cielo di rivoluzione solare, per lo più le case che si presuppone siano foriere di cattiva sorte. Ma questa a me pare una concezione scaramantica dell'astrologia. Allo stesso titolo potremmo passare il compleanno con un amuleto raffigurante questo o quel pianeta, o scegliendo l'ora per fare un determinato rito.
L'astrologia è scienza, è scienza non fisica ma logica, per la quale i pianeti, pur rivestendo significati profondi, rappresentano cose reali nel loro divenire.
Faccio un esempio, basato sulla mia esperienza. La carta di rivoluzione preveda alcuni pianeti in XII casa, settore generalmente associato alle prove della vita, alle malattie, ai luoghi e ai sentimenti di solitudine. Ma si potrebbe aggiungere anche associato alle metamorfosi, ai processi virtuosi di mutazione e di compassione, alle conversioni, alla spiritualità. Che si fa, si cerca di spostare quei pianeti da quella casa giudicata così 'cattiva', passando il compleanno magari a Los Angeles, o a Bangkok, di modo che si sposti l'ascendente del momento fatale in cui il sole tornerà là dov'era al tempo dei nostri primi vagiti? E così i pianeti imputati non si troveranno più nella temuta XII, e la magia sarà compiuta.
Ma i pianeti in XII descrivono una realtà di fatto, che essa sia allo stato manifesto o solo latente. Con i pianeti in XII, è possibile che sia in corso una trasformazione interiore, o un cambiamento di abito mentale, ma a volte si tratta di problemi di salute fisica o disagio psichico che coinvolgono non sempre noi stessi, ma spesso persone del nostro ambiente familiare o sociale. A volte può capitare che siano problemi seri o persino terminali, che riguardano persone dell'ambiente che ci circonda. Ora, è possibile evitare, a qualcuno a noi prossimo se non a noi stessi, l'aggravarsi di uno stato di salute, o magari un ricovero ospedaliero per un intervento previsto, semplicemente prendendo l'aereo per una località asiatica o americana, per poi tornare 2 o 3 giorni dopo? Non è invece più astro - logico approcciare i problemi secondo lo spirito della XII casa, attivando lo spirito di compassione, l'ascolto e la comunicazione empatica, l'intelligenza psicologica, e quella preveggenza che ci consente di accorgerci del mutare delle situazioni, dell'emergere di un malessere in noi o in chi ci sta vicino, del precipizio del tempo che ci invita ad una nuova comprensione. Questa è astrologia consapevole e agente. Cogliere il senso di quel pianeta in quella zona del cielo, cosa ci sta dicendo? Qual è il suo logos? Non che sia facile, è forse più agevole evitare il problema prendendo l'aereo. Ma ovviamente ritroveremo al nostro ritorno tutto ciò che intendevamo fuggire.
In modo analogo pianeti in casa VIII e opposizioni tra VIII e II casa alluderanno a problematiche di tipo economico, per esempio a debiti o eredità o conflitti ereditari o finanziari. Ancora, posso io liberarmi da eventuali debiti e creditori, o da questioni ereditarie o qualsivoglia problema finanziario, prendendo l'aereo e passando il compleanno ad Acapulco? E sperare che al mio ritorno gli eventuali creditori o le banche cui devo corrispondere le rate di un mutuo o restituire un prestito, si siano dimenticati di me?
E se ci sono opposizioni tra terza e nona casa, forse ci sono questioni da affrontare con fratelli o vicini, non potrò eluderle ricorrendo alla magia. Magari pianeti in casa IX possono significare che c'è da prendere le distanze da qualcuno o qualcosa, un viaggio potrebbe aiutare, ma non è detto che lo si debba fare proprio al compleanno. E se il cielo, con le case III IX, indica rischi di incidenti nei movimenti o nei viaggi, forse ci si deve fare più accorti, prudenti, concedersi respiro e riposo, o fare qualche opportuno esercizio atto a coordinare meglio i propri movimenti e a mantenere più alta l'attenzione.
Il cielo, anche quello del compleanno, descrive cose reali, latenti o già in pieno sviluppo. Non posso cambiarle mutando luogo. Devo affrontarle seguendo lo spirito indicato dai pianeti più coinvolti. Posso interpretare i moti e i corpi celesti in modo creativo, cogliendone riposti significati, ma non eluderli o spostarli a mio piacimento.
C'è poi il caso che, anziché scongiurare qualcosa, si intenda favorire un qualche sviluppo positivo. Ma anche questo andrà fatto utilizzando gli strumenti che il cielo, sempre specchio della nostra anima, ci offre, non senza una profonda corrispondenza con il nostro sentire. Non posso credere che un breve viaggio o una fuga dal territorio, ci consenta l'incontro con un principe o una principessa che ci conduca nel suo castello fatato, ricolmandoci di benefici. Il nostro bene è qui ed ora, nel momento e nel luogo presente.
Detto tutto ciò, ok, va anche bene, se si vuol fare un viaggio di compleanno per piacere, o per seguire una moda, o per scaramanzia, o magari per sperimentare una teoria che resta tutta da verificare, e che presenta argomenti contrari come ho cercato di spiegare.
Ma vorrei dire che non c'è da preoccuparsi e angustiarsi per paura degli aspetti negativi, che si limitano a fotografare la situazione di fatto, non c'è da fuggire o da fare un viaggio solo per paura irrazionale, ma da affrontare le situazioni. E direi che non è deontologico incutere terrori, e questo vale sia per l’astrologia che per la religione, sia per la politica che per la medicina, ecc. Essere governati dal terrore, sia quello dei pianeti ‘malefici’, sia quello del covid, sia quello dell’invasione africana o russa e dei cavalli cosacchi a Berlino o in San Pietro, non è razionale né giusto, anche se forse è conveniente per chi muove le fila di questi sentimenti.